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3 Ott

Gioacchino Genchi a Pordenone

22 Set
 
Gioacchino  Genchi a Pordenone  poco pubblicizzato, ha fatto una presentazione del  caso che lo ha visto protagonista.

Con  grande professionalità che dice derivargli  "dalle sue tre mediocrità: di poliziotto, informatico, avvocato"  ha raggiunto picchi di pathos ed è stato a tratti rabbrividente catturando la totale attenzione della sala.

 
Qui sopra due piccoli estratti "lofi".

Continueremo a seguirlo.

 

20 Set

ogni tanto qualche mio vecchio amico radicale si risveglia.

Travaglio nel Nord- Est

14 Set

Marco Travaglio arriva a Pordenone al Palazzetto dello sport ed è gratuito !

Il passaparola è velocissimo forse impreciso, pochi sanno che non tutta la capienza sarà disponibile e cosi in molti rimangono fuori me compreso.

Leggo l’indomani l’articolo sul giornale dell’evento  sperando almeno lì, di poter avere qualche assaggio della serata ma, sorpresa, è tutto dedicato alla polemica sull’organizzazione.

Che sia rimasto a bocca asciutta anche l’esimio giornalista ?

Non ci resta che meditare.

za-zen
 


Nell’ordine Odeimos, Pejone, Harlock51, Fuiakka, Adriano Verdoliva, Pely, Posterdati

HO AVUTO LA SUINA e sono ancora viva!!

30 Lug

Cari amici,

so che come al solito la TV italiana sta facendo una campagna pubblicitaria incredibile a questa famosa "influenza suina" ed io che vi voglio tanto bene mi sono immolata alla causa ammalandomi apposta per potervi dimostrare che:

A) all’influenza suina si sopravvive
B) l’influenza suina è di fatto un’influenza e basta
C) non necessariamente servono medicinali per guarire

Dunque, questi i fatti: come alcuni di voi già sapranno sto lavorando ad Oxford per una compagnia che organizza viaggi-studio all’estero. Nel campus abbiamo all’incirca 300 studenti dei quali almeno 50 si sono ammalati. Questa influenza si prende molto facilmente e dovendo io aver a che fare con gli ammalati ovviamente me la sono beccata anche io!! I sintomi sono quelli di una normale influenza:
– mal di testa
– naso che cola
– gola irritata
– tosse
– nausea
– dolore ai muscoli e alle articolazioni
e, cosa più caratteristica febbre molto alta.
Il fisico di ogni persona reagisce diversamente alla malattia, chi è più debole di solito ha qualche problemino in più perchè la febbre sale anche fino a più di 39. Il sistema nazionale della salute qui in Inghilterra ha dato disposizioni molto severe sul come comportarsi quando si presentano i sintomi della malattia:
– si sta a letto
– possibilimente isolati per evitare il contagio ad altre persone
– si beve molta acqua
– si assume paracetamolo (la nostra tachipirina) per tenere a bada la febbre
– si aspetta che passi!
Dopo 48 ore se la febbre è ancora alta bisogna chiamare un numero di emergenza (unico per tutta la nazione!) tramite il quale si parla con un medico che una volta chiesto "ti cola il naso? hai la gola irritata? hai la febbre alta? ti fanno male i muscoli? hai preso il paracetamolo?" ti affibbia un numeretto con il quale qualcuno in tua vece va a ritirare il miracoloso TAMIFLU in farmacia o municipio!

In due soli casi avuti tra i nostri studenti la febbre ha toccato i 39.7 e per due giorni non è mai scesa sotto i 38 nemmeno con la tachipirina…
Nel mio specifico caso la sera che sono andata al cinema a vedere Harry Potter ho iniziato a sentirmi male… avevo la testa pesante e lo stomaco in subbuglio ma visto le schifezze che ci rifilano in mensa pensavo che la cosa fosse collegata a quello.
La mattina dopo sono andata al lavoro e sono dovuta restare in camera di una ragazza ammalata per cercare di chiamare il famoso numero di emergenza nazionale (con il quale ho rinunciato a parlare dopo 1h e 30 che aspettavo in linea)… mi sono misurata la febbre ed ho visto che avevo un po di alterazione così ho deciso di andare in negozio a comprare qualche bene di prima necessità e poi sono andata dritta in camera mia.
La febbre è aumentata e diminuita in continuazione… non scendevo mai sotto i 37.7 e raggiungevo i 38.8 di notte. Il naso mi colava come un rubinetto aperto e la tosse mi svegliava assieme ai brividi nel cuore della notte… ma io stoica volevo dimostrare a tutti voi che anche senza medicinali si può sopravvivere… così mi sono curata con miele per la gola e delle buone e lunghe dormite. Sono stata a letto 4 giorni senza mangiare molto per via dello stomaco in subbuglio. Mi sono rifiutata di chiamare il numero di emergenza per farmi dare il Tamiflu ed ho semplicemente aspettato che il mio corpo combattesse la malattia come si fa per una normale influenza. Al quinto giorno mi sono alzata e sono tornata al lavoro… l’influenza ma soprattutto la febbre costante mi aveva affaticata e ci ho messo un paio di giorni a recuperare le forze.
Adesso sto bene… ho ancora un po di tosse ma sono viva e vegeta ed ho i miei bei anticorpi contro la suina.

Mi chiedo quanto tutto questo creare panico nei riguardi di questa malattia sia collegato alla vendita di medicinali e vaccini e quanto sia reale… io vi ho detto la mia storia voi traete le vostre conclusioni…
Chi è morto di influenza suina viveva in una situazione igienicamente già compromessa (vedi i villaggi in Messico) o soffriva già di problemi cardiaci o respiratori (che si sono aggravati a causa dell’influenza)…

Ah, finale simpatico… ho avuto una telefonata dalla console italiana a Londra alla quale ho dovuto spiegare la nostra procedura e darle un quadro della situazione clinica nel nostro collegio… sono importante eh? 😉

OINK OINK a tutti!!!

MASSONERIA A STRISCIA LA NOTIZIA

14 Giu

Striscia la notizia è la trasmissione televisiva più seguita in Italia, e la sua popolarità è tale che non necessita di ulteriori presentazioni.
Risulta quindi particolarmente curioso constatare come la sigla finale della trasmissione stessa sia un palese inno massonico.
La canzonetta in questione, con la quale il programma ha termine, viene sempre sfumata dopo le prime note, ed è visibile nella sua interezza solamente nelle repliche notturne.
Apparentemente è un testo leggero che ironizza sulle decisioni del governo a proposito della riforma scolastica, ma si può intuire un secondo significato senza dover troppo indagare:

 


PER CHI SUONA LA CAMPANELLA?

Grembiulino e vaiè un passepartout
Ciao mammina Byecorri in classe anche tu
zitto che se no son guai
che goduria quante novità
obbedienza, tutto cambierà
viva il Gran Maestro che ci salveràè unico
cappuccini e babàstudia i numeri
e l’abbiccì – agli esuberi
gli Paghiamo il Taxì – tutti a casa signorsì
quattro cinque sei e un sette più
ora è tutto ok
con i voti è un bijou
è la scuola take a way
col compasso un bel cerchio fa
sulla cattedra si è messo già
bravo il Gran Maestro che ci salverà – è unico
cappuccini e babà


Per cogliere i vari riferimenti al mondo della libera muratoria non occorre essere grandi esperti della massoneria , ma è sufficiente una conoscenza di base del simbolismo di cui questa confraternita fa uso.
All’inizio del testo vengono subito citati i “grembiulini”, uno dei modi col quale i fratelli massoni vengono chiamati, per via dei grembiuli rituali che ogni membro deve indossare durante le sedute in Loggia.
E giustamente si fa presente come il grembiulino sia un ottimo passepartout, in un mondo in cui essere membri della massoneria facilita l’apertura di molte porte.
La frase “zitto che se no son guai” riguarda il giuramento massonico, con il quale il massone si vincola alla segretezza; la segretezza, o riservatezza, come i fratelli preferiscono definirla in pubblico, è la prima virtù da rispettare una volta facenti parte dell’ordine.
Poco dopo si accenna anche l’obbedienza,  termine che nel linguaggio massonico indica l’insieme delle logge che unite costituiscono  corpi sovrani, come Grandi Orienti o Grandi Logge.

La canzonetta prosegue citando il Gran Maestro, i cappuccini (allusione al cappuccio indossato durante i rituali) e  il compasso, insieme alla squadra il simbolo più noto della massoneria.
I riferimenti alla massoneria sono talmente evidenti  che non si pone alcun dubbio sul loro reale significato.

Più difficile invece stabilire il senso di una scelta simile da parte degli autori del programma.
Considerato il carattere satirico della trasmissione si potrebbe pensare che si tratti di un testo ironico nei confronti del mondo massonico.

Eppure, nonostante i riferimenti siano chiari e per nulla velati, l’argomento in questione rimane perlopiù sconosciuto alla grande maggioranza degli spettatori del programma, e se davvero vi fossero intenzioni ironiche dietro il motivetto, sicuramente non verrebbero colte dal pubblico.
Più probabile quindi che si tratti di una sorta di divertissement, uno strizzarsi l’occhio tra fratelli massoni che si divertono nel parlare apertamente di loro stessi,  nella convinzione che pochi coglieranno i chiari riferimenti  alla loro organizzazione, e quei pochi che lo faranno saranno tra coloro che poco si sorprendono di fatti come questo.

Una ulteriore conferma a sostegno di questa ipotesi giunge dalla trasmissione Veline, ideata anch’essa da Antonio Ricci, vera eminenza grigia della televisione italiana.
In tale programma aveva luogo un concorso nel quale si sceglievano le ragazze che avrebbero svolto il ruolo di veline nella trasmissione satirica.
Nella scenografia della trasmissione faceva mostra di sé, in modo spudorato, un altare massonico, dove la fiamma ardente di Prometeo – Lucifero era retta da due colonne,  presenti in ogni tempio massonico a simboleggiare la Forza e la Bellezza ed a ricordare le due colonne poste all’ingresso del Tempio di Gerusalemme.
La presenza di una stella a cinque punte completava il quadro, per frugare ogni dubbio rimanente di qualche eventuale scettico.


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materializzato da: Santaruina 


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}

Istituite le ronde nere

13 Giu

Scusate, vorrei postare qua alcuni link di articoli correlati.

I volontari della Guardia Nazionale Italiana si sono presentati
"Pronti all’azione appena entra in vigore il ddl sicurezza"

Camicia kaki, basco con aquila
A Milano debuttano le ronde nere

MILANO – Dicono di essere 2.100 in tutta Italia, pronti a indossare una divisa con camicia grigia o kaki, basco con aquila imperiale romana, una fascia nera al braccio con impressa la ‘ruota solare’ simbolo del nascente Partito nazionalista italiano, che sarà guidato da Gaetano Saia, e pantaloni neri con striscia gialla o grigi. Sono i volontari della Guardia nazionale italiana, pronti a pattugliare le strade 24 ore su 24, affiancando le ronde padane, non appena sarà in vigore il disegno di legge sulla sicurezza.

Le cosiddette ‘ronde nere’ – la versione definitiva delle divise è ancora da decidere – sono state presentate questa mattina a Milano, durante un convegno nazionale dell’Msi (Movimento sociale italiano).

(13 giugno 2009)

La notizia pare riportata da più fonti ( ansa, repubblica, messaggero).
di seguito alcuni link.

Il messaggero : http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=61997&sez=HOME_INITALIA

Ansa: http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/altrenotizie/visualizza_new.html_989467979.html

Il corriere ( Milano ) :
http://milano.corriere.it/notizie-ultima-ora/Cronache/Sicurezza-presentate-Milano-ronde-nere/13-06-2009/3-A_000027910.shtml

Tralascio altre fonti che potrebbero essere ritenute faziose.

Link correlati :

P.N.I. ( Partito Nazionalista Italiano ) : http://www.partitonazionalistaitaliano.org/home.html

Guardia Nazionale Italiana : http://www.guardianazionaleitaliana.org/

Giorgio Simonetti

17 Mag

 

Fresco di stampa e presentazione un libro che propone un approccio alternativo al risparmio, dove finalmente prevalga l’interesse di tutti e non l’interesse di pochi.

Un vento nordico che ha trasportato l’autore fino al ridotto del Teatro Verdi per ricordarci che esistono ancora stili di vita che possono allontanarci dal modello unico dell”individualismo.

Guardatatevi il video passato dalla trasmissione Report di Raitre.

Bottaerisposta con l’autore :

Come sei venuto a conoscenza di Jak Bank ?

Leggedo il libro di Margrit Kennedy, edito da Arianna Editrice, "La 
moneta libera da interesse e da inflazione"

Al termine della presentazione sei stato molto categorico nel bollare come nefasta la cultura del "tuttogratis" spiegando perchè non hai ritenuto di mettere in download gratuito il tuo libro non credi che le due cose possano coesistere almeno per quanto riguardo un libro, che è  anche un oggetto da toccare, esporre, portare con sè, prestare ?

Si, il mio discorso era per l’idea del download gratis. Una copia del 
mio libro l’ho donata alla biblioteca
di Pordenone, ex Monte dei Pegni della città di Pordenone.


Pensi che in Italia ci sia un futuro per i videomakers indipendenti ?


Lo sto cercando!

 

http://www.giorgiosimonetti.net/

 

16 Mag

Da qui, da fuori, dal progredito Nord Europa, vedo un Paese dalla grande libertà di parola, grande propaganda, parole su parole e spesso per non dire nulla o tutto ed il contrario di tutto, monologhi senza domande, dove tutto appare logico o se  illogico giustificabile, d’altronde chi non si comporterebbe così ?

Cassius Clay alias Muhammed  Ali storico campione del pugilato e della parola fiume, al temine di un discorso davanti ad una platea di laureati ad Harvard  qualcuno gli urlò :

" Ali….give us a poem! " e lui nel silenzio di attesa della sala   disse

" Me, WE"

Misteri d'Italia

9 Mag